ALIENO DI VETRO
“Alieno di Vetro”, band torinese emergente che coniuga melodie segnate dalla passione per la new wave dei primi anni ’80 e le ritmiche sincopate e tribali della nuova elettronica sperimentale. Il manifesto del gruppo sono testi spesso drammatici ed intimi nati dal sentirsi isolati, diversi, fragili ma allo stesso tempo rabbiosi e taglienti come il vetro appunto. Nutrendosi di continue collaborazioni e contaminazioni, giocando spesso sui rimandi alla cinematografia ed alle serie tv surreali che tanto affascinano la band, l’Alieno di Vetro continua il suo percorso musicale elettronico ed alternativo avvalendosi attualmente della produzione artistica di Vicio dei Subsonica.
ANDREA AMARU’
Andrea Amaru’ (cantautore professionista), dopo i successi degli anni scorsi (Teatro Colosseo di Torino, 700 spettatori) e le numerose ospitate in programmi televisivi (Buona Domenica, Canale 5 – Festa Italiana, Rai 1), ha appena realizzato il suo secondo cd da solista “Una strada per me” ed è in giro per tutta Italia per la promozione. Nel 2011 ha partecipato alle selezioni del 61° Festival di Sanremo risultando uno dei singoli più votati sul web. Ha un ottimo seguito di pubblico per la voce accattivante e per l’aspetto fisico di cui le ragazzine vanno letteralmente pazze. Il suo ultimo concerto, in Austria, è stato il primo di una serie di date all’estero in cui presenta il suo nuovo spettacolo, dove alle canzoni da lui composte e arrangiate abbina il ballo in uno show scoppiettante e dinamico come i suoi numerosi fans non hanno ancora visto.
KOBE
“Kobe”, band torinese nata nel 2010, abbinano l’energia del rock più tradizionale alle sonorità elettroniche proprie del pop, creando una miscela sonora pulsante e incisiva. La contemporaneità, le emozioni, il quotidiano metropolitano, sono la base dei testi che raccontano il punto di vista di una generazione di fronte alle piccole cose di tutti i giorni e ai grandi temi di sempre. I Kobe, traendo ispirazione da alcuni artisti italiani, cantautori e rock, ripropongono in chiave moderna la grande tradizione italiana di un genere che troppo spesso ci ha fatto guardare solo al mondo anglosassone. Il loro lavoro d’esordio, “Distrazioni Urbane”, è un manifesto dei sentimenti di una generazione attraverso suoni e testi che trovano nell’espressione live una straordinaria efficacia, ambito nel quale i Kobe sono perfettamente a loro agio, grazie ad una ormai decennale esperienza sui palchi italiani.
OPENING SCENERY
“Opening Scenery” (5 elementi), gruppo progressive-power metal di Torino. Fin dagli esordi hanno cercato un proprio stile prendendo spunti e ispirazioni dalle varie influenze musicali di ogni componente. Nel 2009 il fortunato incontro con l’attuale produttore Alessio Lucatti (tastierista di Vision Divine ed Etherna), che li ha convinti ad entrare in studio per il loro primo vero album, “Mystic Alchemy”. Sono 10 pezzi, registrati e prodotti nei Rock Lab Studios, che li portano anche a fine 2010 al contratto con l’etichetta discografica Underground Symphony. Il cd è un mix di classici suoni heavy metal e di un’importante impronta progressive: un po’ di Iced Earth insieme a Dream Theater e Symphony X, con le melodie vocali stile Angra e Rhapsody Of Fire. Fabio Lione, voce di Rhapsody Of Fire e Vision Divine, è presente nella canzone più impegnata, che dà il titolo all’album. I tanti live hanno portato la band torinese nell’estate del 2011 anche in Finlandia, la culla storica di questo genere melodic progressive.
SETTEMBRE NERO
“Settembre Nero”, band torinese nata come Black September nel 2010, professano una commistione totale tra chitarre rock, elettronica underground e testi rigorosamente in italiano. Tra una release e un remix, in questi 2 anni hanno suonato con diverse crew di elettronica cittadina, come Dubside, Basswarp e JunglePride, oltre che al Reset 2011. Dopo aver deciso di tradurre il nome (perchè in italiano fa più paura!), stanno per pubblicare le loro nuove canzoni che faranno parte entro fine anno del nuovo EP “La dittatura del piano B”.